Barbaresco DOCG Annata 2015
Vino
A nord-est di Alba, la piccola sezione di Langa che comprende i comuni di Barbaresco, Treiso, Neive e S. Rocco Seno d’Elvio è tutta intensamente disposta in vigneti e le colline si aprono dolcemente in anfiteatri immensi che cadono dove il Tanaro li divide dalla pianura.
Circa 650 ettari di vigneti, dai quali si producono poco meno di tre milioni di bottiglie di Barbaresco DOCG.
Un vino di grande prestigio e tradizione del Piemonte, fatto con uve selezionate e invecchiato in botti di rovere.
Per il suo sapore pieno e austero è adatto ad essere accompagnato a piatti importanti.

Note di degustazione
Vitigno: 100% uve Nebbiolo
Colore: rosso granato in cui traspaiono sfumature rubino, che con il passare degli anni tendono verso l’aranciato
Profumo: presenta un bouquet composito ed etereo in cui spicca un’eccezionale armonia e completezza. Il frutto fresco dei primi mesi spazia, durante la sua evoluzione successiva, nell’universo delle spezie. Pertanto alla violetta, alla rosa canina, al geranio, spesso alla mela e alla ciliegia si assommano sentori di vaniglia, di cannella e di pepe verde
Sapore: asciutto, carezzevole, di gentile robustezza, svela stoffa continua, razza, carattere e straordinaria aristocrazia
Temperatura di servizio: 18-20 °C
Abbinamenti gastronomici: carni rosse, salumi, antipasti caldi, formaggi
Vinificazione: tradizionale
Affinamento: affinamento di 2 anni in legno
Formati disponibili: 0,75 l e 1,5 l
Da bersi: entro i 10 anni successivi alla vendemmia
James Suckling 2020 — 92/100
Guida James Suckling
Punteggio 92/100
Anno pubblicazione 2020
Annata vino 2016
James Suckling, considerato uno dei maggiori critici di vino a livello internazionale, ha valutato il nostro Barbaresco DOCG 2016 con un punteggio di 92/100.
Annuario dei migliori vini italiani 2020 — 89/100

Guida Annuario dei migliori vini italiani
Punteggio 89/100
Anno pubblicazione 2020
Annata vino 2016
Barbaresco Docg 2016
Di gran morbidezza balsamica l’aroma, di gran fittezza la trama compositiva estrattiva dei vini di Demarie.
Dal binomio suadenza-possanza mirabile tanto il Barbaresco 2016 quanto il Barolo 2015.
I Vini di Veronelli 2020 — 2 stelle

Guida I Vini di Veronelli
Punteggio 2 stelle
Anno pubblicazione 2020
Annata vino 2016
Barbaresco Docg 2016
I Demarie coltivano le proprie uve sui soleggiati pendii del Roero attraverso metodi compatibili con la salvaguardia dell’ambiente. I vigneti si trovano nei comuni di Vezza, Castagnito, Castellinaldo e Guarene, impiantati prevalentemente con Nebbiolo, Barbera ed Arneis.
La nuova cantina, inaugurata nel 2013, è stata costruita seguendo i più moderni criteri di ecocompatibilità.
Annuario dei migliori vini italiani 2019 — 90/100
Guida Annuario dei migliori vini italiani
Punteggio 90/100
Anno pubblicazione 2019
Annata vino 2015
Barbaresco DOCG 2015
Bicchiere dai tratti organolettici quello di Demarie.
Gran vini classici si rivelano il Barolo 2013, il Barbaresco 2015 e il Roero Riserva Docg 2015, tutti similmente qualificati da un frutto maestosamente potente e balsamico, ma netto e ancor vivo.
Decanter World Wine Awards 2019 — Silver Medal - 91 punti
Guida Decanter World Wine Awards
Punteggio Silver Medal - 91 punti
Anno pubblicazione 2019
Annata vino 2016
Siamo orgogliosi di comunicare che entrambi i vini presentati al DWWA 2019 sono stati premiati.
Ottimo risultato che premia il nostro lavoro!
Falstaff 2019 — 92/100

Guida Falstaff
Punteggio 92/100
Anno pubblicazione 2019
Annata vino 2016
Abbiamo partecipato alla degustazione “Barolo – Barbaresco – Roero” 2019 di Falstaff ottenendo il punteggio di 92/100 per il Barbaresco Docg 2016
Vitigno
Il Nebbiolo è il più antico vitigno autoctono a bacca nera del Piemonte, uno tra i più nobili e preziosi d’Italia.
Il suo nome deriverebbe da “nebbia”: secondo alcuni perché i suoi acini danno l’impressione di essere “annebbiati”, ricoperti dalla pruina abbondante; secondo altri, invece, perché la maturazione tardiva dell’uva spinge la vendemmia al sorgere delle prime nebbie d’autunno.
Conosciuto anche come la “regina delle uve nere”, ha bisogno di cure attente e laboriose, per questo motivo la sua coltivazione ha vissuto periodi di splendore e di offuscamento, ma non è mai stata abbandonata dai viticoltori locali, consapevoli del pregio altissimo dei vini che se ne ricavano.
È molto esigente in fatto di giacitura ed esposizione del terreno, lavorazioni e concimazioni.
I suoli calcarei e tufacei sono l’ideale per questo vitigno che germoglia precocemente tra la metà e la fine del mese di aprile.
Giunge a maturazione piuttosto tardi rispetto ad altri, nella prima metà di ottobre.
Abbastanza sensibile agli sbalzi improvvisi di temperatura si avvantaggia delle oscillazioni tra giorno e notte in fase di maturazione ma la ricchezza di tannini della sua buccia richiede posizioni collinari ben esposte al sole al riparo dalle gelate e dai freddi di primavera.
Se ne ricavano vini forti e potenti, molto ricchi di alcol che spesso esprimono al meglio le loro caratteristiche in seguito a un lento invecchiamento.
A seconda della zona di coltivazione, il Nebbiolo dà origine a una serie di grandi vini rossi orgoglio del Piemonte vitivinicolo.
Vigna e caratteristiche annata
Barbaresco DOCG 2015
Vigna
Area di produzione: comune di Neive
Tipo di allevamento: guyot semplice
Kg di uve per ettaro: non oltre 80 quintali/ettaro
Resa di vino per ettaro: circa 5.500 litri
Analisi Chimiche
Alcohol in vol (%): 14,64%
Zuccheri residui: < 4,00 g/l
Solforosa totale: 115 mg/l
Acidità totale: 5,79 g/l