L'azienda e il territorio

Vini simbolo di una terra storicamente votata alla produzione enoica, con un'attenzione particolare alla tutela della biodiversità

Storia

Tre generazioni di produttori di vino

La nostra storia inizia come altre del tempo: un uomo che crede nel potenziale del suo territorio, e che sceglie di raccontarlo attraverso il vino. 

L’uomo in questione è Bartolomeo, nostro nonno, fondatore della cantina Demarie.

Una scommessa – per l’economia di allora – quella di investire nel campo enologico;  i primi risultati però non tardano ad arrivare e, attraverso sfide e soddisfazioni, viene coinvolto nell’azienda anche Giovanni, suo figlio, nonchè nostro padre.

Da allora l’azienda ha continuato a crescere sulle solide fondamenta costruite dal nonno, e con la filosofia che da sempre caratterizza il nostro lavoro: una produzione genuina, tradizionale, con un occhio di riguardo per la tutela della biodiversità.

Come noi, arriveranno generazioni future ad apprendere l’arte di vigna e cantina. Quello del Roero è un sapere che si tramanda, e che ci auguriamo un giorno raggiunga anche i nostri figli.

 

Una storia da raccontare, la nostra!

Eccoci, con tutte le generazioni coinvolte, legate da un “fil rouge” che si tramanda da nonno a nipote, da figlio a padre. Un grappolo che dalla vigna arriva in cantina, due fratelli che lo lavorano, il vino che nasce…

La cantina

Il tempio del vino, dove la magia prende forma

La scelta dell’azienda di vinificare esclusivamente le uve provenienti dai vigneti di proprietà garantisce l’autenticità del prodotto.

Pressature soffici, fermentazione a temperatura controllata e affinamento in legni selezionati sono volti ad esaltare le caratteristiche naturali delle uve mantenendone l’integrità aromatica.

La cantina diventa quindi il luogo di innovazione e valorizzazione di ciò che esperienza e tradizione hanno saputo insegnarci nel corso degli anni.

Qui i vini seguono il loro percorso da mosto a prodotto finito, concretizzando gli ideali della nostra famiglia e il duro lavoro svolto in vigna.

I Demarie coltivano i propri vigneti sui soleggiati pendii del Roero attraverso metodi compatibili con la salvaguardia dell’ambiente naturale, vinificando le uve solo dopo un’accurata cernita, così da ottenere una gamma di vini ai quali l’atmosfera prettamente familiare e l’attaccamento ai valori contadini non possono che conferire un tocco di qualità ulteriore…

da I Vini di Veronelli

Rispetto dell’ambiente

La vigna, in cui tutto ha origine

Vezza d’Alba, nel centro del Roero, ha sede l’Azienda Demarie Giovanni, che da più di tre generazioni conduce con competenza, impegno e grande passione gli oltre 20 ettari di superficie coltivata a vigneto, nei comuni di Vezza, Castagnito, Castellinaldo e Guarene.

Le morbide colline del Roero sono da sempre vocate alla nascita di grandi vini.

I caratteristici pendii soleggiati, il microclima particolare, la composizione del terreno ed il legame che unisce il lavoro e l’esperienza dell’uomo al suo territorio regalano ogni anno prodotti unici e prestigiosi.

Scelte varietali specifiche per ogni micro-zona, rispetto ambientale con l’applicazione dei concetti della lotta integrata, potature appropriate, diradamenti, vendemmia manuale ed un’accurata selezione dei grappoli permettono di ottenere una gamma di vini autoctoni simbolo del territorio in cui nascono.

Passione per l’ambiente

Una cantina verde

Per chi lavora la terra, la salvaguardia dell’ambiente è un fattore importante. La natura ci dà sostentamento e la salute della terra si riflette in modo inequivocabile sulla qualità dei nostri prodotti finali.

Al momento di costruire la nuova cantina, la scelta di diventare “green” ci è sembrata l’unica via praticabile. Oggi possiamo affermare che la nostra struttura è completamente sostenibile.

I materiali utilizzati nella costruzione, come il legno e i mattoni, nonché alcune avanzate tecniche di coibentazione, ci aiutano a contenere la dispersione di calore.

Questi accorgimenti ci hanno permesso di ottenere la certificazione A+, la massima certificazione energetica per gli stabili.

L’elettricità viene prodotta da un impianto fotovoltaico posto sul tetto e, quando non basta quella prodotta dal sole, ci riforniamo dalla centrale idroelettrica di Grosio (puoi visualizzare il certificato cliccando qui).

Per il riscaldamento abbiamo optato per una caldaia a biomassa (utilizzando cippato di legno di scarto, compresi i tralci potati dalle viti).

Un impianto di fitodepurazione esterno all’azienda ripulisce le acque di scarico della cantina attraverso 3 stadi di filtrazione naturale. L’acqua “ripulita” viene utilizzata per l’irrigazione degli spazi verdi aziendal

Ovviamente la nostra visione non si ferma qui, ma si riflette anche sulle attività di cura dei vigneti.

Dove ci troviamo?

Il territorio del Roero

Posto alla sinistra del fiume Tanaro, il Roero è quel territorio, formato da 23 comuni nel cuore del Piemonte, a metà strada tra Asti e Cuneo.

Terra dei Savoia, assume la denominazione “Roero” dalla nobile famiglia astigiana che sin dal Medioevo è stata la protagonista delle sue vicende storiche.

Un piccolo paradiso di colline e di vigne, con profili essenziali, ora ripidi, ora dolci. Caratterizzato da terreni sabbiosi e ricchi di residui di fossili marini, il Roero si contraddistingue per la sua tradizione viti-vinicola.

Sui pendii meglio esposti i vigneti coltivati nell’antico sistema di impianto a guyot si alternano a frutteti rigogliosi.

Ricchi noccioleti, seminativi nella parte pianeggiante, boschi e “rocche” giallo ocra fanno del Roero una bellezza discreta, affascinante ed unica nel suo genere.

Dove ci troviamo?

Il territorio del Roero

Posto alla sinistra del fiume Tanaro, il Roero è quel territorio, formato da 23 comuni nel cuore del Piemonte, a metà strada tra Asti e Cuneo.

Terra dei Savoia, assume la denominazione “Roero” dalla nobile famiglia astigiana che sin dal Medioevo è stata la protagonista delle sue vicende storiche.

Un piccolo paradiso di colline e di vigne, con profili essenziali, ora ripidi, ora dolci. Caratterizzato da terreni sabbiosi e ricchi di residui di fossili marini, il Roero si contraddistingue per la sua tradizione viti-vinicola.

Sui pendii meglio esposti i vigneti coltivati nell’antico sistema di impianto a guyot si alternano a frutteti rigogliosi.

Ricchi noccioleti, seminativi nella parte pianeggiante, boschi e “rocche” giallo ocra fanno del Roero una bellezza discreta, affascinante ed unica nel suo genere.