Barbaresco DOCG Riserva Annata 2013
Vino
A nord-est di Alba, la piccola sezione di Langa che comprende i comuni di Barbaresco, Treiso, Neive e S. Rocco Seno d’Elvio è tutta intensamente disposta in vigneti e le colline si aprono dolcemente in anfiteatri immensi che cadono dove il Tanaro li divide dalla pianura.
Un vino di grande prestigio e tradizione, fatto con uve selezionate e invecchiato in botti di rovere.
Per il suo sapore pieno e austero è adatto ad essere accompagnato a piatti importanti.
Note di degustazione
Vitigno: uve Nebbiolo
Colore: rosso granato in cui traspaiono sfumature rubino, che con il passare degli anni tendono verso l’aranciato
Profumo: presenta un bouquet composito ed etereo in cui spicca un’eccezionale armonia e completezza. Il frutto fresco dei primi mesi spazia, durante la sua evoluzione successiva, nell’universo delle spezie. Pertanto alla violetta, alla rosa canina, al geranio, spesso alla mela e alla ciliegia si assommano sentori di vaniglia, di cannella e di pepe verde
Sapore: asciutto, carezzevole, di gentile robustezza, svela stoffa continua, razza, carattere e straordinaria aristocrazia
Temperatura di servizio: 18-20 °C
Abbinamenti gastronomici: carni rosse, salumi, antipasti caldi, formaggi
Vinificazione: tradizionale
Affinamento: lungo affinamento in legno
Formati disponibili: 0,75 l – 1,5 l – 3 l – 5 l
Da bersi: entro i 20 anni successivi alla vendemmia
Jancis Robinson 2023 — 16/20
Guida Jancis Robinson
Punteggio 16/20
Anno pubblicazione 2023
Annata vino 2013
Punteggio: 16/20
Falstaff 2022 — 91/100
Guida Falstaff
Punteggio 91/100
Anno pubblicazione 2022
Annata vino 2013
Abbiamo partecipato alla degustazione “Barolo – Barbaresco – Roero” 2022di Falstaff ottenendo il punteggio di 91/100 per il Barbaresco Riserva Docg 2013
Decanter World Wine Awards 2022 — 92/100 - Medaglia d'Argento
Guida Decanter World Wine Awards
Punteggio 92/100 - Medaglia d'Argento
Anno pubblicazione 2022
Annata vino 2008
Punteggio: 92/100 – Medaglia d’Argento
Mature and complex, and surprisingly fresh for its age. An umami-rich palate offers earthy hazelnut, blood oranges, sweet black fruits, and a piquant finish.
Wein.plus 2021 — Excellent (90/100)
Guida Wein.plus
Punteggio Excellent (90/100)
Anno pubblicazione 2021
Annata vino 2008
Wein.plus rating: excellent (90WP)
Editor note:
Relatively firm, somewhat developed aroma of ripe red and a little black berries with a hint of cubeb pepper, dried floral nuances and moderate wood spice. Ripe, again slightly developed, quite juicy fruit, moderate, delicately smoky and spicy wood notes, fine sandy, crumbly tannin, persistent on the palate, some power, dried-vegetable nuances in the background, some salt, harmonious, very good finish with nutty hints.
Jancis Robinson 2020 — 17.5/20
Guida Jancis Robinson
Punteggio 17.5/20
Anno pubblicazione 2020
Annata vino 2007
Punteggio: 17.5/20
Bosky perfume but with a touch of jewelled and (still) oh-so bright cranberry fruit. The fruit has a lustrous glow, like looking at a ruby through firelight. All the wood has melted into the fruit. Little smudges of truffle and mace. It tastes like a rain soaked red maple leaf pressed into the winter-cold terracotta tile of a very old roof.
The flavours diffuse through your mouth, like walking through soft mist in autumnal woods with your tongue out. A lesson in ageing these wines… ?
James Suckling 2020 — 90/100
Guida James Suckling
Punteggio 90/100
Anno pubblicazione 2020
Annata vino 2007
James Suckling, considerato uno dei maggiori critici di vino a livello internazionale, ha valutato il nostro Barbaresco DOCG Riserva 2007 con un punteggio di 90/100.
Altre annate
Vitigno
Il Nebbiolo è il più antico vitigno autoctono a bacca nera del Piemonte, uno tra i più nobili e preziosi d’Italia.
Il suo nome deriverebbe da “nebbia”: secondo alcuni perché i suoi acini danno l’impressione di essere “annebbiati”, ricoperti dalla pruina abbondante; secondo altri, invece, perché la maturazione tardiva dell’uva spinge la vendemmia al sorgere delle prime nebbie d’autunno.
Conosciuto anche come la “regina delle uve nere”, ha bisogno di cure attente e laboriose, per questo motivo la sua coltivazione ha vissuto periodi di splendore e di offuscamento, ma non è mai stata abbandonata dai viticoltori locali, consapevoli del pregio altissimo dei vini che se ne ricavano.
È molto esigente in fatto di giacitura ed esposizione del terreno, lavorazioni e concimazioni.
I suoli calcarei e tufacei sono l’ideale per questo vitigno che germoglia precocemente tra la metà e la fine del mese di aprile.
Giunge a maturazione piuttosto tardi rispetto ad altri, nella prima metà di ottobre.
Abbastanza sensibile agli sbalzi improvvisi di temperatura si avvantaggia delle oscillazioni tra giorno e notte in fase di maturazione ma la ricchezza di tannini della sua buccia richiede posizioni collinari ben esposte al sole al riparo dalle gelate e dai freddi di primavera.
Se ne ricavano vini forti e potenti, molto ricchi di alcol che spesso esprimono al meglio le loro caratteristiche in seguito a un lento invecchiamento.
A seconda della zona di coltivazione, il Nebbiolo dà origine a una serie di grandi vini rossi orgoglio del Piemonte vitivinicolo.
Vigna e caratteristiche annata
Barbaresco DOCG Riserva 2013
Analisi Chimiche
Alcohol in vol (%): 14 %
Contiene solfiti
Prodotto in Italia