Critica
Cosa dicono di noi gli esperti del settore? Ecco la lista aggiornata di tutti i premi e i riconoscimenti assegnati alle nostre etichette.
Barolo DOCG
Guida I Vini di Veronelli
Punteggio 2 stelle
Anno pubblicazione 2016
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Barolo DOCG 2010
I Demarie coltivano le proprie uve sui soleggiati pendii del Roero attraverso metodi compatibili con la salvaguardia dell’ambiente naturale. I Vigneti si trovano nei comuni di Vezza, Castagnito, Castellinaldo e Guarene, impiantati prevalentemente con Nebbiolo, Barbera ed Arneis.
Vino Spumante Aromatico di Qualità Dolce Birbet
Guida Wine-What!?
Punteggio A
Anno pubblicazione 2016
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La rivista giapponese Wine-What!? ha recensito alcuni nostri vini nei numeri di marzo e maggio 2016.
Il loro punteggio si distingue in tripla A (il massimo punteggio), doppia A e singola A, a seguire i punteggi B, C, D e F.
Birbet -A
Un bel risultato e una prova dell’apprezzamento dei nostri prodotti anche nel mercato giapponese.
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Barbaresco DOCG
Guida I Vini di Veronelli
Punteggio 2 stelle
Anno pubblicazione 2016
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Barbaresco DOCG 2011
I Demarie coltivano le proprie uve sui soleggiati pendii del Roero attraverso metodi compatibili con la salvaguardia dell’ambiente naturale. I Vigneti si trovano nei comuni di Vezza, Castagnito, Castellinaldo e Guarene, impiantati prevalentemente con Nebbiolo, Barbera ed Arneis.
Nebbiolo d’Alba DOC
Guida Wine-What!?
Punteggio A
Anno pubblicazione 2016
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La rivista giapponese Wine-What!? ha recensito alcuni nostri vini nei numeri di marzo e maggio 2016.
Il loro punteggio si distingue in tripla A (il massimo punteggio), doppia A e singola A, a seguire i punteggi B, C, D e F.
Nebbiolo d’Alba DOC 2013 – A
Scarica PDFBarolo DOCG
Guida Wine-What!?
Punteggio AAA
Anno pubblicazione 2016
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La rivista giapponese Wine-What!? ha recensito alcuni nostri vini nei numeri di marzo e maggio 2016.
Il loro punteggio si distingue in tripla A (il massimo punteggio), doppia A e singola A, a seguire i punteggi B, C, D e F.
Barolo DOCG 2010 – AAA
Scarica PDFBarbaresco DOCG
Guida Decanter World Wine Awards
Punteggio Silver Medal
Anno pubblicazione 2016
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Barbaresco DOCG 2012
Siamo orgogliosi di comunicare che entrambi i vini presentati al DWWA 2016 sono stati premiati.
Ottimo risultato che premia il nostro lavoro!
Scarica PDFRoero Arneis DOCG
Guida I Vini di Veronelli
Punteggio 1 stella
Anno pubblicazione 2016
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Roero Arneis DOCG 2014
I Demarie coltivano le proprie uve sui soleggiati pendii del Roero attraverso metodi compatibili con la salvaguardia dell’ambiente naturale. I Vigneti si trovano nei comuni di Vezza, Castagnito, Castellinaldo e Guarene, impiantati prevalentemente con Nebbiolo, Barbera ed Arneis.
Barbera d’Alba DOC Superiore
Guida Decanter World Wine Awards
Punteggio Commended
Anno pubblicazione 2016
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Siamo orgogliosi di comunicare che il vino presentati al DWWA 2016 è stato premiato:
Barbera d’Alba Superiore DOC 2013
Ottimo risultato che premia il nostro lavoro!
Scarica PDFRoero DOCG Riserva
Guida Wine-What!?
Punteggio AAA
Anno pubblicazione 2016
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La rivista giapponese Wine-What!? ha recensito alcuni nostri vini nei numeri di marzo e maggio 2016.
Il loro punteggio si distingue in tripla A (il massimo punteggio), doppia A e singola A, a seguire i punteggi B, C, D e F.
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Roero DOCG Riserva
Guida Decanter World Wine Awards
Punteggio 90/100
Anno pubblicazione 2016
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Sul numero di maggio della rivista inglese Decanter è uscito un bell’articolo sul Roero scritto da Stephen Brook, collaboratore della rivista dal 1996 e vincitore di diversi premi per i suoi articoli sul vino.
Secondo Stephen Brook il Roero soffre il confronto con Barolo e Barbaresco, ma il vino sicuramente merita di essere conosciuto meglio e apprezzato.
Il suolo sabbioso del territorio dona al Roero, invecchiato in botte per un anno, un brio e un fruttato che difficilmente troverete in un Barolo base. Però un Roero Riserva ottenuto da uve selezionate e invecchiato in legno per due anni può avere un sapore molto diverso, alcuni hanno un “vecchio stile”, altri sono più intensi, ma più freschi e più limpidi.
In una degustazione cieca che comprende Barolo e Barbaresco il Roero si dovrebbe distinguere per una maggiore eleganza, tannini più morbidi e una migliore accessibilità rispetto ai suoi vicini dall’altro lato del fiume Tanaro.
Stephen Brook infine stila una lista dei 12 migliori Roero assaggiati e premia il nostro Riserva 2011 con 90/100:
“Fragrant, intense raspberry nose. Supple and easygoing, but the ample fruit is backed by tannins on the mid-palate, so it does have structure. Spicy finish, but not yet harmonious. Quite long.”
Scarica PDFRoero DOCG Riserva
Guida Guida essenziale ai vini d’Italia
Punteggio Punteggio 91-100
Anno pubblicazione 2016
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Quando si parla di Piemonte vinicolo non è facile pensare al Roero, ma in questa zona a metà strada tra Asti e Cuneo le vigne si coltivano da sempre. Ne sanno qualcosa all’azienda Demarie, che da più di tre generazioni si impegna nella conduzione di vigneti nei comuni di Vezza, Castagnito, Castellinaldo e Guarene. Sono terreni sabbiosi e ricchi di residui di fossili marini, su cui vengono allevati i vitigni nebbiolo in primo luogo, ma anche arneis, moscato, dolcetto. Nel 2013, a ottobre, è stata inaugurata la nuova cantina: pannelli fotovoltaici sul tetto, centrale a biomasse, tecnologia che rispetta il territorio.
Roero Riserva DOCG 2011 – 91/100
Da uve nebbiolo. Matura in botte. Rubino intenso e tenuto. Naso fruttato su note di susine e prugne, un bel floreale e una spezia raffinata. Attacco pieno come la trama fitta con un bel tannino presente ed elegante. Il finale è intenso e saporito.
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Roero DOCG Riserva
Guida Annuario dei migliori vini italiani
Punteggio 89/100
Anno pubblicazione 2016
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IL MIGLIOR VINO: Roero Riserva DOCG 2011: 89/100
Sensazioni: maestosa, eccezionale polpa di frutto dai balsami fragranti dolcemente avvertiti.
Polpa che dà fittezza, intensità, continuità cremosa e mirabilmente poderosa all’emissione-percezione.
Ci si sente tutti avvolti allora nella sua balsamica e nera ciliegia, con il vino che porge olfattivo e gustativo segno della propria concentrata potenza con morbidezza e integrità di superiore tenore.
Rotondo e fittissimo al gusto, speziato, vanigliato, non vibrante, non finto, non aranciato e ossidato all’olfatto. Un campione allora densamente focoso, eppure fragrantemente mentoso.
Il Roero Riserva Docg 2011, di pastosa fittezza, di morbidezza sontuosa e d’ancor vivida, mentosa fragranza d’aroma. Complimenti.
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