Critica
Cosa dicono di noi gli esperti del settore? Ecco la lista aggiornata di tutti i premi e i riconoscimenti assegnati alle nostre etichette.
Roero DOCG Riserva
Guida Vini Buoni d’Italia
Punteggio 3 stelle
Anno pubblicazione 2005
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Roero DOC “Vigna del Turco” 1999
Barbera d’Alba DOC Superiore
Guida I Vini di Veronelli
Punteggio 2 stelle
Anno pubblicazione 2005
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Barbera d’Alba DOC “d’Valentin” 2001
Vino Spumante Aromatico di Qualità Dolce Birbet
Guida Guida dei Vini Italiani
Punteggio 79/100
Anno pubblicazione 2005
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Birbet 2003
Commento conclusivo
Molto netto da un punto di vista enologico il dolce Birbet: il suo dolce mirtillo spumoso, universalmente immediato il suo piacere.
Nebbiolo d’Alba DOC
Guida Guida al vino quotidiano
Punteggio Menzione
Anno pubblicazione 2005
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Nebbiolo d’Alba DOC 2001
Da Vezza d’Alba arriva una buona conferma per l’azienda gestita dal giovane Paolo Demarie. Già segnalato nella scorsa edizione della Guida, il Nebbiolo d’Alba DOC 2001, ci trova di nuovo d’accordo nelle positive impressioni. Al naso è fruttato, di bella intensità e pulito. In bocca ha anche una bella struttura, che non va a scapito della piacevolezza e dell’amabilità della beva. Finale persistente.
Nebbiolo d’Alba DOC
Guida Il Golosario
Punteggio Vino Top
Anno pubblicazione 2005
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Pubblicazione dell’etichetta del Nebbiolo d’Alba DOC “Varasca” Barrique 2001
Barbera d’Alba DOC Superiore
Guida Annuario dei migliori vini italiani
Punteggio 79/100
Anno pubblicazione 2004
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Barbera d’Alba d’Valentin barrique 2001
Commento conclusivo
Nettamente cresciuto in morbidezza ed in pulizia enologica esecutiva il bicchiere Demarie Giovanni, non solo più netto, ma ben più fragrante e vivo. Tutti i vini si porgono ricchi, mentosi, potenti, eppure non amari né aggressivi o imprecisi ai profumi. La pulizia olfattiva, la sensazione di frutto è ancora più precisa e nitida nei tipi non sviluppati in legno. Di ottimo rango anche la Barbera d’Alba d’Valentin barrique 2001 ed il Roero del Turco barrique 1999.
Roero Arneis DOCG
Guida Annuario dei migliori vini italiani
Punteggio 72/100
Anno pubblicazione 2004
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Roero Arneis Tôrion del’Castlè 2002
Commento conclusivo
Nettamente cresciuto in morbidezza ed in pulizia enologica esecutiva il bicchiere Demarie Giovanni, non solo più netto, ma ben più fragrante e vivo. Tutti i vini si porgono ricchi, mentosi, potenti, eppure non amari né aggressivi o imprecisi ai profumi. La pulizia olfattiva, la sensazione di frutto è ancora più precisa e nitida nei tipi non sviluppati in legno.
Barbera d’Alba DOC Superiore
Guida Annuario dei migliori vini italiani
Punteggio 77/100
Anno pubblicazione 2004
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Barbera d’Alba Superiore 2001
Commento conclusivo
Nettamente cresciuto in morbidezza ed in pulizia enologica esecutiva il bicchiere Demarie Giovanni, non solo più netto, ma ben più fragrante e vivo. Tutti i vini si porgono ricchi, mentosi, potenti, eppure non amari né aggressivi o imprecisi ai profumi. La pulizia olfattiva, la sensazione di frutto è ancora più precisa e nitida nei tipi non sviluppati in legno.
Nebbiolo d’Alba DOC
Guida Annuario dei migliori vini italiani
Punteggio 79/100
Anno pubblicazione 2004
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Nebbiolo d’Alba 2001
Commento conclusivo
Nettamente cresciuto in morbidezza ed in pulizia enologica esecutiva il bicchiere Demarie Giovanni, non solo più netto, ma ben più fragrante e vivo. Tutti i vini si porgono ricchi, mentosi, potenti, eppure non amari né aggressivi o imprecisi ai profumi. La pulizia olfattiva, la sensazione di frutto è ancora più precisa e nitida nei tipi non sviluppati in legno.
Roero DOCG Riserva
Guida Annuario dei migliori vini italiani
Punteggio 80/100
Anno pubblicazione 2004
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Roero del Turco barrique 1999
Commento conclusivo
Nettamente cresciuto in morbidezza ed in pulizia enologica esecutiva il bicchiere Demarie Giovanni, non solo più netto, ma ben più fragrante e vivo. Tutti i vini si porgono ricchi, mentosi, potenti, eppure non amari né aggressivi o imprecisi ai profumi. La pulizia olfattiva, la sensazione di frutto è ancora più precisa e nitida nei tipi non sviluppati in legno. Di ottimo rango anche la Barbera d’Alba d’Valentin barrique 2001 ed il Roero del Turco barrique 1999.
Roero DOCG Riserva
Guida Annuario dei migliori vini italiani
Punteggio 80/100
Anno pubblicazione 2004
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Roero DOC 2001
Commento conclusivo
Nettamente cresciuto in morbidezza ed in pulizia enologica esecutiva il bicchiere Demarie Giovanni, non solo più netto, ma ben più fragrante e vivo. Tutti i vini si porgono ricchi, mentosi, potenti, eppure non amari né aggressivi o imprecisi ai profumi. La pulizia olfattiva, la sensazione di frutto è ancora più precisa e nitida nei tipi non sviluppati in legno. Roero 2001 e Birbet brillano per trasparenza ai profumi.
Roero Arneis DOCG
Guida Il Golosario
Punteggio Vino Top
Anno pubblicazione 2004
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Roero Arneis “Tôrion del’Castlè” DOC 2001