Vendemmia 2014
Scritto da Monica Bizzini il 03 Febbraio 2015
![arneis](https://demarie.com/files/2019/07/arneis.jpg)
Visto l’andamento meteorologico, ci si poteva aspettare un’annata 2014 disastrosa.
Invece, grazie ad un favorevole finale di stagione, la qualità delle uve vinificate è stata superiore alle aspettative.
Dopo un inverno tutto sommato mite, la primavera è stata precoce causando un anticipo nella ripresa vegetativa delle viti. In estate le temperature erano nella norma però c’è stata una quantità e intensità di precipitazioni molto superiore alla media. Questo ci ha portato ad un notevole lavoro in vigna per portare a giusta maturazione le uve sane ed evitare il più possibile gli attacchi fungini derivanti dall’alta umidità. Fortunatamente la nostra zona è stata risparmiata dagli attacchi di grandine che si sono visti in altre aree delle Langhe.
Settembre e ottobre ci hanno regalato tutte le belle giornate che non abbiamo visto nei mesi precedenti, permettendo la giusta maturazione delle uve, soprattutto quelle a bacca rossa, che rischiavano di essere raccolte con un grado di maturazione non ottimale.
Il risultato di questa “strana” annata è che l’Arneis ha una gradazione alcolica un po’ inferiore all’annata precedente, ma con una buona freschezza e grandi profumi.
Tra i vitigni a bacca rossa, il Dolcetto ha patito di più la mancanza di sole poiché è un vitigno precoce, risulterà quindi più leggero rispetto agli ultimi anni. La Barbera conferma il suo gusto fresco e fruttato.
Stupisce invece il Nebbiolo che, arrivato ad una maturazione ottimale, ci ha regalato delle uve sane e belle. Il Nebbiolo, grazie anche ad un buon diradamento in vigna, ha dimostrato la sua capacità di resistere anche a condizioni climatiche avverse. Per il Nebbiolo si potrebbe parlare di una grande annata, ma si dovrà vedere l’evoluzione del vino.